Drone individua una coltivazione illegale di Marijuana vicino a Napoli

L’avvento dei Droni ha moltiplicato gli strumenti di controllo della polizia che, oltre a Rover e mezzi “acquatici”, oggi può contare anche su veivoli aerei senza pilota.
Vita dura quindi per i coltivatori di Marijauana che si “divertivano” a nascondere piccole piantagioni in immense distese coltivate ed ora possono essere scoperti in pochi minuti.

DIVERSI CASI IN TUTTA ITALIA

L’ultima scoperta è avvenuta nel napoletano dove la Polizia di Stato è riuscita a individuare più di sessanta piante, coltivate in un terreno agricolo tra Torre Annunziata e Boscoreale.
Nella stessa aerea è stata anche scoperto un piccolo laboratorio alla Breaking Bad per raffinare il prodotto prima della vendita.

Qualche mese fa ad Albuzzano, in provincia di Pavia, furono i Carabinieri a scoprire (sempre grazie ad un drone) una decina di piante nascoste tra il mais che veniva coltivato sullo stesso terreno.
Casi simili vennero registrati anche a Macerata, Trapani ed in Piemonte.
Tempi bui quindi per i coltivatori illegali che dovranno studiare delle strategie alternative per non farsi scoprire.

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