APPLE EVADE LE TASSE: L’UE CHIEDE I DANNI
Apple, il produttore di iPhone per intenderci , è stato accusato dall’Unione Europea di non avere versato tasse per 13 miliardi di euro. Inizierà a pagare a partire dal primo trimestre del 2018, oltre un anno dopo la scadenza fissata in partenza.
Ad annunciarlo Paschal Donohoe, il ministro delle finanze irlandese in vista dell’incontro con Margarethe Vestager, la commissaria per la Competizione Ue.
APPLE RESTITUIRÀ IL CONTO ALL’EUROPA
Imposte non versate grazie a un sistema di aliquote vantaggiose concesse dal Paese: questo quello accaduto all’azienda statunitense, la quale dovrà restituire le tasse non pagate. A tal proposito, l’Irlanda e Apple hanno raggiunto un accordo che prevede un conto di garanzia in cui il colosso tecnologico statunitense trasferirà i soldi dovuti.
L’Antitrust ha deciso di deferire l’Irlanda alla Corte di Giustizia europea. Il motivo? Perché non ha rispettato una decisione presa a livello comunitario. Apple e l’Irlanda si sono mostrate contrarie a una punizione che loro giudicano ingiusta.
Pensate sia ingiusta anche voi?
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