Dal 1946 al 2017 le Tappe dell’evoluzione

Quali sono le tappe che hanno portato all’intelligenza artificiale che conosciamo oggi?
Scopriamo insieme programmi, computer e scienziati che hanno dato le proprie vite alla robotica.

1946
Viene costruito il primo calcolatore moderno capace di elaborare numerose informazioni in un minuto. Il suo nome è Eniac, elaborato e costruito all’università di Filadelfia ed è costituito da 19mila valvole.

1950
Alan Turing, matematico britannico, propone un test per vedere se un computer può essere considerato intelligente. Ad una persona e ad un computer vengono poste delle domande da una seconda persona per poi mettere a confronto le risposte e valutare l’intelligenza del computer.

1956
John McCarthy, matematico americano, conia il termine “intelligenza artificiale“. Esso si riferisce a un programma capace di far fare alle macchine cose che richiederebbero l’intelligenza se fossero fatte dagli umani.

1997
Il campione russo Garry Kasparov viene battuto a scacchi dal computer Deep Blue dell’IBM.

2001
In un esperimento sulla Borsa di New York, gli algoritmi hanno battuto gli operatori finanziari umani generando il 7% in più di profitti.

2005
L’Ibm, in collaborazione con Henry Markram, neuroscienziato dell’Ecole Polytechnique svizzera di Losanna, avvia il progetto Blue Brain per realizzare la prima macchina potenzialmente in gradi di pensare e provare emozioni.

2009
Viene creato un algoritmo in grado di simulare l’attività cerebrale di un gatto.

2013
Viene lanciato lo Human Brain Project dalla commissione europea che mira a realizzare entro il 2023 una simulazione completa del funzionamento del cervello umano.

2014
Nasce Truth North, un nuovo chip dotato di un’architettura ispirata a quella del cervello umano ed è in grado di eseguire compiti sofisticati in tempo reale. Messo appunto da ricercatori della Ibm e della Cornell University.

2017
Ibm ha deciso di investire 240 milioni di dollari per realizzare un nuovo laboratorio destinato a favorire i progressi nel campo dell’intelligenza artificiale.

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